giovedì 28 ottobre 2021

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DIALOGHI CON LA SCIENZA

7-14-21-28 novembre e 5 dicembre 2021
Teatro Faraggiana, Novara
 
Riscaldamento climatico, crisi ambientale, pandemie, diseguaglianze: il rapporto tra la specie umana e la Terra pare sia a un punto di svolta. Le nuove tecnologie, figlie della creatività umana e delle capacità di innovazione, saranno fondamentali per inventare un mondo nuovo e magari fare pace con la natura di cui siamo parte. Occorre però anche ripensare gli stili di vita, i comportamenti, le scelte di consumo, i modelli di sviluppo, e persino avere più cura del pensiero.
 
Dialoghi con la scienza è una rassegna di cinque appuntamenti, a cura di Telmo Pievani, per riflettere sui temi scientifici più urgenti e sulle loro narrazioni più avvincenti. Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, Pievani è Ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Presso lo stesso Dipartimento è anche titolare degli insegnamenti di Bioetica e di Divulgazione naturalistica. Evoluzione umana, evoluzione culturale e delle tecnologie, filosofia della scienza, Antropocene e bioetica sono i principali temi dei suoi interventi. Gli ospiti coinvolti nei Dialoghi con la scienza che affronteranno riflessioni su antropocene, fake news, economia circolare e pensiero innovativo sono: i docenti dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Enrico Ferrero e Cristina Meini, le comunicatrici e divulgatrici scientifiche Paola Catapano e Silvia Bencivelli, l’autore della raccolta Sei casi al BarLume Marco Malvaldi e Catia Bastioli, chimica, scienziata e Amministratore Delegato del gruppo Novamont.

"In un momento di riflessione generale su un tema, o meglio, una serie di temi, che sono al centro di un grande summit mondiale, a Novara viene proposta un’ulteriore e stimolante riflessione attraverso la Fondazione Circolo dei lettori curata dal filosofo Telmo Pievani. Stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento, un cambiamento che può fare paura se non riusciamo a dominarlo. Ne sono un esempio le catastrofi naturali che colpiscono molti Paesi del mondo, ne è un esempio la pandemia che ci ha colti inizialmente impreparati, così come i rigidi cambiamenti climatici che ad un riflessione approfondita spaventano. Dialoghi con la scienza costituisce dunque un progetto attraverso il quale stimolare il confronto non solo da un punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto filosofico e di pensiero per affrontare con consapevolezza maggiore il futuro che ci aspetta. Un ringraziamento particolare al Circolo dei lettori, fondazione in grado di percepire sempre e in modo eclettico le esigenze dei suoi utenti, a Novamont, partner dell’iniziativa, all’Università del Piemonte Orientale e al Faraggiana che ci ospita in queste cinque mattinate di costruttivo confronto.” (Alessandro Canelli, Sindaco Città di Novara)
 
“Il progetto in collaborazione con Novamont si iscrive perfettamente nella missione della Fondazione Circolo dei lettori che prevede di promuovere una cultura dagli orizzonti sempre più ampi e stimolanti. La scienza, non solo come cifra della contemporaneità, ma come bagaglio di traguardi straordinari e metodo di indagine sulla realtà, è per noi cultura per eccellenza.” (Elena Loewenthal, direttore Fondazione Circolo dei lettori)
 
“Come Novamont siamo molto orgogliosi di essere partner dei Dialoghi con la scienza, non solo perché per noi rappresenta un momento di scambio e di incontro con il territorio in cui affondiamo le nostre radici, ma soprattutto perché crediamo fortemente nell’importanza di costruire insieme una nuova cultura della sostenibilità, indispensabile per affrontare le sfide del presente e per riconnettere l’uomo e la natura.” (Giulia Gregori, Responsabile Pianificazione Strategica e Comunicazione Istituzionale Novamont S.p.A.)
 
“Cinque dialoghi sulla scienza per avere un luogo dove parlare, ogni volta con un linguaggio diverso, di temi molto importanti legati alla scienza, alla tecnologia e all'innovazione. Con Novamont e con il Circolo dei lettori discuteremo di futuro, di quali sono gli antidoti intellettuali e di creatività per uscire da questa crisi. Siamo nei giorni della COP26 e stiamo assistendo drammaticamente al gap che c'è tra le parole e i fatti: dilazioni al 2070, aumento delle emissioni in funzione della crescita. Eppure i dati ci dicono che la situazione sta peggiorando e che c'è un'accelerazione del processo. Con tutti gli ospiti dialogheremo sul da fare, sugli elementi di creatività umana richiesti per fare qualcosa di concreto per uscire, rallentare o adattarci a questo processo. Rifletteremo sul ruolo delle tecnologie, una tecnologia che deve diventare il pivot della capacità di innovazione, grande sfida insieme ai cambiamenti politici, sociali e dei nostri stili di vita. Sarà un'occasione unica per vivere fisicamente questi dialoghi sulla scienza e con la scienza, che sono esempio di democrazia, di quella che noi chiamiamo democrazia della conoscenza. (Telmo Pievani, curatore Dialoghi con la scienza)
 
“La partecipazione di UPO al progetto Dialoghi con la scienza conferma non solo il proficuo rapporto di collaborazione tra il nostro Ateneo e il territorio in cui opera, ma soprattutto l’impegno nel promuovere una divulgazione scientifica sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica accessibile a tutti, utile a realizzare un modello di sviluppo sostenibile condiviso che faciliti la transizione ecologica del Paese” (Carmen Aina, Delegata per la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile UPO).

Dialoghi con la scienza è un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, partner Novamont S.p.A., con il sostegno di Città di Novara, in collaborazione con Università degli Studi del Piemonte Orientale e Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, con il patrocinio di ATL - Turismo Provincia di Novara, media partner La Stampa.
 
PROGRAMMA DEI DIALOGHI
 
#1 | domenica 7 novembre ore 11
Cronache dall’Antropocene
con Telmo Pievani
Cos’è l’Antropocene? Perché non sappiamo quando farlo cominciare? Il filosofo della scienza ed evoluzionista ripercorre la storia di questa parola iconica, mostrandone lati nascosti e opportunità. In fondo, ci vuole faccia tosta a chiamare con il proprio nome un’intera epoca geologica.
 
#2 | domenica 14 novembre ore 11
Sulla scia di Umberto Nobile
con Paola Catapano ed Enrico Ferrero
L’esperienza al CERN di Ginevra come comunicatrice, il ruolo della fisica rispetto al tema ambientale, le spedizioni scientifiche: Paola Catapano racconta cosa succede al pianeta. Fino al Polarquest2018: la circumnavigazione delle Svalbard, nel 90° anniversario della spedizione polare di Umberto Nobile.
 
#3 | domenica 21 novembre ore 11
La manutenzione del pensiero
con Marco Malvaldi e Telmo Pievani
Per capire il cambiamento climatico, bisogna aver cura del pensiero: non è facile cogliere il senso di medie globali, statistiche, probabilità, scenari, modelli, cause ed effetti. Lo scrittore e chimico ci aiuta a coltivare buoni ragionamenti per comprendere lo stato del pianeta e lo studio degli scienziati.
 
#4 | domenica 28 novembre ore 11
La fiorente fabbrica delle fake news
con Silvia Bencivelli e Cristina Meini
Perché molti credono ad affermazioni prive di qualsiasi fondamento scientifico? Cosa c’è dietro la fabbricazione di fake news di grande successo? Come dialogare con parenti e amici che negano le evidenze della scienza? Prova a rispondere la scrittrice di scienza e medico di formazione Silvia Bencivelli.
 
#5 | domenica 5 dicembre ore 11
Innovazione, ricerca di base ed economia circolare: l’antidoto più potente
con Catia Bastioli e Telmo Pievani
Le pandemie hanno profonde ragioni ecologiche. Ripensare il rapporto tra uomo e natura è fondamentale, per recuperare il debito nei confronti degli ecosistemi e sanare la frattura che nel tempo si è creata tra economia e società, agendo sulle cause e non sugli effetti, evitando che la storia si ripeta.
 
Ingresso con biglietto segnaposto gratuito da ritirare a partire dal 3/11 (lun-ven, ore 17-19) presso la biglietteria del Teatro Faraggiana fino a esaurimento dei posti disponibili. Ogni persona ha diritto a due biglietti; non si accettano prenotazioni. Per accedere al Teatro è necessario essere dotati di Green Pass.
 
Ufficio stampa Fondazione Circolo dei lettori
Giorgia Mortara | 338 9682058 | press@circololettori.it

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