venerdì 27 aprile 2018

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SOLO STOVIGLIE IN BIOPLASTICA MATER-BI AL VILLAGGIO CONTADINO DI COLDIRETTI A BARI

  • Compost e semi in regalo grazie alla collaborazione con Progeva
  • I teli per la pacciamatura completamente biodegradabili in suolo e altre soluzioni per un'agricoltura a basso impatto in mostra presso lo stand Novamont 
Novara - Bari, 27 aprile 2018 – La più grande fattoria d’Italia apre i battenti a Bari e anche in questo caso, dopo le tappe di Milano e Napoli, Novamont è partner sostenitore dell’evento che coinvolge oltre 150 aziende e più di 400 soggetti del mondo agricolo.
Il Villaggio Contadino è, infatti, l’iniziativa di Coldiretti, patrocinata da Regione Puglia e Camera di Commercio, finalizzata a far conoscere la campagna italiana, la sua storia, le sue tradizioni e i suoi prodotti e ad avvicinare i giovani studenti al mondo del lavoro agricolo attraverso esperienze didattiche e nuove tecnologie.
Novamont, che nel 2015 ha sottoscritto un accordo strategico con Coldiretti, FAI e CAI finalizzato alla diffusione di colture per la creazione di filiere agroindustriali delle bioplastiche e dei biolubrificanti, è partner dell’iniziativa con la fornitura di stoviglie per la ristorazione in MATER-BI, la bioplastica biodegradabile e compostabile che può essere smaltita assieme agli scarti alimentari, che verranno usate per consumare i tipici piatti pugliesi cucinati dagli agri-chef della manifestazione.
 
Con il marchio MATER-BI Novamont produce e commercializza un’ampia famiglia di bioplastiche, biodegradabili e compostabili secondo lo standard UNI 13432, ottenute grazie a tecnologie proprietarie nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni, usate in tanti ambiti della vita quotidiana. Le componenti essenziali per la produzione delle bioplastiche MATER-BI sono amido di mais e oli vegetali, non modificati geneticamente e coltivati in Europa con pratiche agricole di tipo tradizionale, creando filiere integrate che vanno ben oltre le bioplastiche stesse, in sinergia con il cibo e con la qualità dei territori attraverso l’applicazione di una continua innovazione.
I prodotti compostabili realizzati in MATER-BI rappresentano soluzioni capaci di chiudere il cerchio dell’economia, perché nascono dalla terra e ritornano alla terra. Evitano infatti lo smaltimento in discarica e contribuiscono alla creazione di compost di qualità, un alleato importantissimo per combattere la desertificazione e l’erosione dei suoli. Sono prodotti in grado di creare valore diffuso lungo tutta la filiera, trasformando problemi locali in imperdibili opportunità di cambiamento e di sviluppo.
Allo stand Novamont (postazione n. 37) si potranno conoscere tutte le soluzioni in MATER-BI, con particolare attenzione alle applicazioni per l’agricoltura come, ad esempio, il telo per la pacciamatura. Certificato OK SOIL, il telo in bioplastica MATER-BI garantisce alle colture gli stessi benefici della pacciamatura tradizionale e può essere utilizzato in diverse condizioni ambientali e su colture con cicli diversi. Grazie alla sua completa biodegradabilità non deve essere recuperato e smaltito al termine del ciclo colturale ma viene lavorato nel terreno dove è biodegradato ad opera dei microrganismi, consentendo quindi un risparmio di termini di tempo e risorse.
Allo stand Novamont, infine, sarà presente anche Progeva, l’azienda che gestisce l’impianto di compostaggio di Laterza (TA) con cui Novamont e Consorzio Italiano Compostatori (CIC) hanno dato vita a “Compost Goal”, un programma di misurazione di performance concepito per premiare i comportamenti virtuosi delle municipalità di Puglia, Basilicata e Campania che conferiscono la frazione organica presso l’impianto di compostaggio Progeva di Laterza.
A tutti i visitatori dello stand Novamont, Progeva distribuirà gratuitamente semi e compost, prezioso per aumentare la fertilità del suolo, ridurre l’uso di fertilizzanti minerali e combattere il problema della desertificazione.
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Il gruppo Novamont è leader nello sviluppo e nella produzione di bioplastiche e biochemicals attraverso l’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. Con più di 600 persone, ha chiuso il 2016 con un turnover di circa 170 milioni di euro ed investimenti costanti in attività ricerca e sviluppo (20% delle persone dedicate); detiene un portafoglio di circa 1.000 brevetti. Ha sede a Novara, stabilimento produttivo a Terni e laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Opera tramite sue consociate a Porto Torres (SS), Bottrighe (RO), e Patrica (FR). È attivo all’estero con sedi in Germania, Francia e Stati Uniti e con un ufficio di rappresentanza a Bruxelles (Belgio). È presente attraverso propri distributori in Benelux, Scandinavia, Danimarca, Regno Unito, Cina, Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Ufficio Stampa Novamont
Francesca De Sanctis - francesca.desanctis@novamont.com - tel.: +39 0321.699.611 - cell.: +39 340.1166.426