Presentato il Dossier Ecomafia 2019: ancora illegalità diffusa nel settore degli shopper

  martedì 9 luglio 2019

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Presentato il Dossier Ecomafia 2019: ancora illegalità diffusa nel settore degli shopper

Il 4 luglio a Roma è stato presentato Ecomafia 2019, il report annuale di Legambiente sullo stato della criminalità ambientale in Italia.
Nel 2018 i settori del cemento, dei rifiuti, dell’agroalimentare e del racket degli animali hanno registrato la maggiore concentrazione dei reati per mano di ecocriminali ed ecomafiosi. Il business dell’ecomafia è cresciuto ancora e ha raggiunto quota 16,6 miliardi di euro con 368 clan censiti da Legambiente.
 
Il rapporto affronta anche il tema dell’illegalità nel settore degli shopper. Come riportato da Legambiente, infatti, nell’ultimo anno e mezzo (2018 e primi cinque mesi del 2019), l’Agenzia delle dogane dei monopoli, in collaborazione con Guardia di finanza e Carabinieri, ha lavorato con campagne mirate per fermare i flussi illegali di sacchetti. Il risultato complessivo è stato: 6,4 milioni di borse di plastica illegali sequestrate al porto di La Spezia; 15 tonnellate di borse di plastica illegali sequestrate al porto di Palermo; 18 tonnellate di borse di plastica illegali sequestrate al porto di Trieste, solo per citare alcuni esempi.
 
L’evento è stato aperto da Anna Rossomando, Vicepresidente del Senato e da Giorgio Zampetti, Direttore Generale Legambiente.
Alla discussione hanno preso parte Stefano Ciafani, Presidente Nazionale Legambiente, Sergio Costa, Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Federico Cafiero De Raho, Procuratore nazionale antimafia, Salvatore Micillo, Sottosegretario Ministero dell'Ambiente e delle Tutela del Territorio e del mare, Nicola Morra, Presidente Commissione di inchiesta sul fenomeno delle mafie, Stefano Vignaroli, Presidente Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, Luca Briziarelli, Vicepresidente Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo rifiuti, Vilma Moronese, Presidente Commissione Ambiente del Senato, Gianpaolo Vallardi, Presidente Commissione agricoltura Senato della Repubblica, Rossella Muroni, Commissione Ambiente Camera dei Deputati, Chiara Braga ,Commissione Ambiente della Camera dei Deputati,  Alessandro Bratti Direttore Generale ISPRA, Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti speciali Novamont, Ermete Realacci, Presidente Fondazione Symbola e Giancarlo Morandi, Presidente COBAT, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo.